ISEE, cambiamento storico: non verrà più conteggiato questo bene, si allarga la platea per i bonus

Nel calcolo dell’ISEE verrà escluso un bene importante, in questo modo il conteggio è più basso permettendoti di accedere a più bonus.

Sai quando senti parlare di “bonus” e pensi subito: “Tanto non rientro mai nei requisiti”? Stavolta potresti dover cambiare idea.

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ISEE, cambiamento storico: non verrà più conteggiato questo bene, si allarga la platea per i bonus – mrdeals.it

Il governo ha infatti deciso di fare una piccola rivoluzione nel calcolo dell’ISEE, e per molte famiglie potrebbe essere una svolta.

Nuovo calcolo ISEE: potrebbe abbassarsi tantissimo permettendoti di accedere a molti più bonus

Nella prossima Legge di Bilancio, che entrerà in vigore nel 2026, ci sarà un cambiamento storico: la prima casa non verrà più conteggiata nell’ISEE, almeno se il suo valore catastale è entro una certa soglia.

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Nuovo calcolo ISEE: potrebbe abbassarsi tantissimo permettendoti di accedere a molti più bonus – mrdeals.it

In pratica, per chi possiede un’abitazione principale non di lusso, il calcolo del reddito familiare sarà più leggero. E questo significa una cosa molto semplice: più possibilità di accedere ai bonus.

Addio penalizzazioni per chi ha la casa di proprietà: nel nuovo ISEE sparisce dal conteggio

Fino a oggi, anche chi vive nella propria prima casa veniva “penalizzato” ai fini ISEE, perché quell’immobile faceva comunque parte del patrimonio complessivo.

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Addio penalizzazioni per chi ha la casa di proprietà: nel nuovo ISEE sparisce dal conteggio – mrdeal.it

Ora non sarà più così. Il limite del valore catastale sale da 52.000 a 91.500 euro, e la soglia potrà aumentare ulteriormente per le famiglie numerose: +2.500 euro per ogni figlio convivente oltre il primo. È un modo per evitare che chi possiede una casa modesta venga trattato come se fosse “ricco”, solo per una questione di calcoli burocratici.

Questo aggiornamento dell’ISEE non è solo una questione tecnica: ha effetti concreti su cinque aiuti molto importanti. Parliamo del bonus nido, dell’Assegno Unico per i figli, dell’Assegno di Inclusione, del Supporto per la Formazione e il Lavoro e del bonus bebè. Tutte misure che, con la nuova formula, diventeranno accessibili anche a tante famiglie che finora restavano escluse per pochi euro di differenza.

L’idea è quella di rendere l’ISEE più vicino alla realtà. Avere una casa dove si vive non significa avere liquidità o reddito elevato, e finalmente il governo sembra averlo capito.

Il nuovo calcolo dell’ISEE permetterà a tante famiglie di accedere a bonus finora per loro inaccessibili

Il valore catastale di 91.500 euro, per il nuovo calcolo dell’ISEE, non è scelto a caso: corrisponde, più o meno, agli immobili di fascia medio-bassa, quelli che rappresentano la maggioranza delle abitazioni italiane. Ovviamente chi ha proprietà di valore superiore continuerà a vederle conteggiate, ma questa riforma alleggerirà il peso burocratico per molti cittadini onesti che finora pagavano per tutti.

Con questa mossa, l’ISEE diventa un po’ più giusto. E per chi sogna di ricevere finalmente un bonus senza essere bloccato da calcoli assurdi, questa volta c’è davvero una speranza concreta.

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